L'immancabile mascara, il cosmetico più utilizzato e amato

Un gesto semplice e veloce che valorizza lo sguardo in poco tempo anche senza tanto makeup. Ti sveliamo tutti i trucchi per un risultato impeccabile.

È in cima alla lista dei cosmetici ai quali non si può rinunciare

Ma come è nato il mascara?

La sua comparsa risale all'epoca egiziana quando non era altro che una polvere scura miscelata con cere e grassi che veniva applicata su occhi e ciglia sia da uomini che da donne, non solo per valorizzare lo sguardo, ma anche per proteggersi da malattie e spiriti maligni. Questa pratica venne seguita successivamente anche dagli antichi Romani.

Il prodotto come riconosciuto oggi è nato intorno al 1860 per opera di Eugene Rimmel, profumiere francese da cui il prodotto erediterà anche il nome dando vita al brand Rimmel, che crea il primissimo prototipo di Mascara utilizzando vaselina e polvere di carbone. Si trattava di un prodotto allungante e per la prima volta non tossico, contenuto in una piccola scatolina di latta insieme a una piccola spazzolina.

Contemporaneamente, nel 1913 anche il chimico T.L. Williams inventò, per sua sorella Mabel, un composto di polvere di carbone e vaselina in gel. Per utilizzarlo bisognava bagnare lo spazzolino passandolo sul panetto, per poi applicarlo direttamente sulle ciglia. Il tutto fu commissionato a un produttore di farmaci e nel 1917 Williams iniziò a produrre cosmetici fondando la Maybelline, nome ispirato appunto alla sorella.

Per la confezione pratica e comoda con tubetto con scovolino dobbiamo ringraziare invece Helena Rubinstein, fondatrice dell’omonima azienda, che lo inventò nel 1957.

Successivamente iniziò una vera e propria competizione tra le case cosmetiche che iniziarono a fare a gara per l'idea più innovativa. Nel 1960 Revlon creò il primo mascara colorato, disponibile solo nei colori malva e verde scuro, chiamato Brush on Mascara. Nel 1971 nacque invece Great Lush di Maybelline uno dei mascara più amati e venduti ancora oggi, dalla formulazione a base di acqua, trasparente con un finish a prova di sbavatura e in una confezione rosa shocking, mentre nel 1988 Madonna fece da testimonial a Max Factor per il loro prodotto No Color Mascara.

Oggi la varietà di mascara è immensa e sempre in continua evoluzione

Che siano volumizzanti, incurvanti, allunganti, waterproof, a lunga durata ne abbiamo davvero di tutti i tipi e colori, anche se il tradizionale nero è quello che va sempre per la maggiore.

Le proposte variano anche in base alla forma degli scovolini, concepiti per massimizzare i risultati nell applicazione:

  • volumizzanti per ciglia fini, rendono le ciglia più piene e donano maggior volume
  • allunganti per ciglia corte, con scovolini sottili che separano le ciglia donando uno sguardo più aperto e definito
  • incurvanti per ciglia dritte, ideali per ciglia lunghe o folte, con scovolini più grandi e a volte curvi per aiutare l'applicazione
  • waterproof perfetti in caso di caldo, eccessiva sudorazione e a prova di mascherina, resistenti all'acqua; unica pecca la rimozione sempre un po' difficile

Come va applicato?

Innanzitutto ricordiamo che il mascara va applicato su ciglia pulite, prive di creme o polveri, quindi dobbiamo prima di tutto andare a rimuovere eventuali residui.

Le tecniche sono diverse e tendenzialmente cambiano in base al tipo di effetto che si vuole ottenere. L'ideale, come primo step, sarebbe pettinare le ciglia in modo da aprirle e dividerle.

Se si vuole ottenere un effetto pieno e volumizzante è necessario eseguire movimenti a zig zag sulle tutte ciglia, partendo dalla zona della radice fino alle punte, spostandosi poi verso gli angoli esterni e interni dell'occhio. Il procedimento va ripetuto se si vuole ottenere un effetto più intenso e ancora più volumizzante. In genere questa tecnica è sconsigliata con i mascara troppo corposi e densi in quanto si rischia l'effetto grumi.

Il mascara può essere applicato anche nella parte inferiore, tenendo lo scovolino in verticale, specialmente se sono corte e vogliamo dare un effetto drama o Twiggy, reso famoso dalla modella Twiggy Lawson testimonial di questa tendenza negli anni '60.

Parlando di colori quello che va per la maggiore è senza ombra di dubbio il nero, anche se il marrone può essere usato durante il giorno per dare un po' di volume senza appesantire troppo lo sguardo.

Se avete la fortuna di avere ciglia lunghe e folte, oppure se avete fatto un trattamento di laminazione, potete usare un mascara trasparente per avere un look del tutto naturale, mentre se si vuole osare o per eventi particolari si può puntare anche su mascara colorati.

Ogni quanto sostituirlo?

Il mascara ha vita breve e dovrebbe essere sostituito con frequenza.

La cosa importante è fare sempre attenzione alla corretta conservazione e ai cambiamenti di consistenza e odore, perché ricordiamoci sempre che lo applichiamo in una parte molto sensibile del nostro corpo.

Come scegliere i migliori

Un ruolo fondamentale nella scelta di un mascara sta nello scovolino. Gli esperti affermano infatti che è importante quanto la composizione, forse anche di più.

Infatti, per quanto riguarda la formulazione di un mascara, bisogna dire che indicativamente hanno tutti la stessa formulazione composta principalmente da acqua, cere, oli, emulsionanti, paraffina e pigmenti di origine diversa, a cui vengono poi aggiunti altri ingredienti come polimeri (in grado di curvare, volumizzare e allungare le ciglia) e filmogeni (per mascara waterproof) a seconda dell'effetto finale.

Diversamente per i mascara bio o naturali, che hanno invece una composizione naturale che si basa principalmente su mix di cera d’api, cera carnauba, estratti di fiori, oli (argan o ricino) e altri ingredienti dalle proprietà nutrienti, rigeneranti e rinforzanti.

Decisa la formulazione, è indispensabile porre attenzione alla scelta dello scovolino

In questo infatti, risiede la buona applicazione di un mascara

Tra i diversi tipi a nostra disposizione troviamo: silicone che aiuta a separare e raggiungere meglio le ciglia, specialmente se corte, allungandole, plastica usato per i mascara volumizzanti, a clessidra per sollevare e arricciare le ciglia, affusolato (stretto all'estremità) adatto a tutti, progettato per allungare, aumentare il volume e incurvare le ciglia fino all'angolo esterno. Per ciglia più corte è necessario un mascara con scovolino con setole più corte o in silicone, ma se le ciglia non hanno volume serve con setole più lunghe.

Lo scovolino folto, con setole lunghe o corte, distribuite su un'ampia base è adatto per allungare le ciglia e dare un’applicazione uniforme con poche passate. Infine quello ad arco capace di catturare più ciglia, applicando su tutte la stessa quantità di prodotto e curvandole contemporaneamente. Ma la lista è ancora lunga: esistono un' infinità di prodotti capaci di soddisfare ogni tuo desiderio.

Un altro valido alleato è il tanto temuto piegaciglia

Sembra un vero e proprio strumento di tortura, ma bisogna riconoscere che quando lo si utilizza l'effetto si vede eccome.

E' utile per chi desidera ciglia ben piegate e per aprire lo sguardo nel caso di ciglia lunghe e folte, ma per ciglia sottili e corte può dare una mano ma non fare miracoli.

Va usato preferibilmente su ciglia struccate, in quanto usarlo sulle ciglia truccate rischia di spezzarle e bisogna sempre assicurarsi che sia pulito prima dell'utilizzo. Sconsigliamo la pratica di scaldare il piegaciglia con il phon prima dell'uso; si tratta di una pratica che andrebbe evitata per evitare scottature e specialmente se si è alle prime armi.

Per utilizzarlo bisogna appoggiare la palpebra sulla parte metallica e posizionare la parte con i gommini tra le ciglia superiori arrivando quasi alla base, poi premere delicatamente per qualche secondo facendo un po' di pressione. Se necessario ripetere l'operazione in più punti, in questo modo si favorisce un'incurvatura verso l'alto.

La cosa fondamentale è usarlo sempre correttamente e con delicatezza.

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